Elcito
La frazione di Elcito è forse la località più suggestiva del Comune di San Severino Marche del comprensorio del San Vicino; il piccolo borgo definito “andino” è un vero gioiello cinto da mura difensive e raccolto intorno alla chiesa di S. Rocco, vero bastione inespugnabile a presidio del sentiero che dalla valle di S. Clemente saliva verso l’abbazia di Val Fucina, ne difendeva l’integrità e le ricchezze.
Elcito è arroccato come un nido d’aquila su di uno scoglio strapiombante, posto a una quota 824 metri sul livello del mare. Spopolatasi negli ultimi decenni, è divenuta luogo di villeggiatura, il che ha consentito il recupero degli edifici altrimenti destinati alla rovina. I residenti sono meno di cinque, tutti anziani, mentre la maggior parte delle abitazioni, ben restaurate, viene utilizzata come casa per le vacanze. Fortunatamente il luogo è intatto e gli interventi effettuati hanno rispettato le originali tipologie architettoniche. Il gruppo di case, con la chiesa parrocchiale, è caratterizzato da finestre di ridotte dimensioni, così come le porte, realizzate in tale modo al fine di ridurre al minimo le conseguenze del freddo. Al di fuori dei mesi estivi, un silenzio di pace, rotto solo dal rumore del vento che talora soffia impetuoso, accompagna il visitatore e l’escursionista. Non vi sono locali pubblici, mentre sono presenti fonti con freschissima acqua abbondante.
La chiesa, del 1901, custodisce un bel coro ligneo, due confessionali lavorati artigianalmente e un dipinto di Maria Desolata dietro un altare “privilegiato perpetuo”.