La riserva
La Riserva naturale è istituita allo scopo di:
conservare le emergenze ambientali presenti in particolare
nei tenimenti demaniali regionali;
nelle aree floristiche “Monte San Vicino” e “Piani di Canfaito” (prati, boschi, vegetazione rupicola);
nel Sito di importanza comunitaria IT5330015 “Monte San Vicino”;
nella Zona di protezione speciale IT5330025 “Monte San Vicino e Monte Canfaito”;
conservare biotopi di eccezionale interesse geologico, paesaggistico e naturalistico come la “Gola di Jana”, “Bocca de Pecu”, “Sasso Forato”;
salvaguardare valori antropologici e archeologici accertati (grotte, anfratti e ripari sotto roccia abitati sin dalla preistoria e dove sono stati rinvenuti strumenti ed utensili in pietra);
conservare tutte le specie animali presenti ed in particolare il lupo, il gatto selvatico, il capriolo, il gufo reale, il falco pellegrino, il lanario, lo sparviere, l’albanella reale, la poiana, il gheppio, il picchio rosso (minore e maggiore), il succiacapre;
conservare habitat idonei agli anfibi, aspetti entrambi da tutelare;
favorire la reintroduzione del gambero di fiume;
salvaguardare il patrimonio storico-monumentale presente nell’area ed in particolare l’Abbazia di Santa Maria di Rotis;
salvaguardare i valori storici presenti nell’area ricordando in particolare la resistenza opposta al nazifascismo dai gruppi partigiani di “Roti” e di “Valdiola”, attivi nell’area durante il secondo conflitto mondiale.