Anello del Monte Argentaro
Sentieri utilizzati 168 – 168D – 168E – 169A – 168C
Itinerario ad anello di media difficoltà, sia per la lunghezza che per il dislivello. Per buoni camminatori
Quota partenza m 495
Quota max m 940
Lunghezza approssimata km 6,7 (8,00 con allungamento a Roti)
Si parte dall’area di parcheggio dopo l’abitato di Braccano, punto di partenza dei sentieri 167 per il fosso del Fugnolo, 168 per Roti, 168A per la vicinissima Gola di Jana.
Il cartellone turistico vi darà altre informazioni sull’area della Riserva. Il primo tratto si percorre sulla strada di servizio alle attività rurali di Roti nel 1938, fino a prendere il bivio con il 168D che giunge al Monumento del Capitano. Da questo punto si prosegue con il 168E che taglia il versante del monte Argentaro con grandi panorami verso la dorsale appenninica prima di infilarsi in discesa nel bosco delle Trebiole. Un breve tratto del sentiero 169A ci riporta alla strada di Roti. L’acqua della sua fonte perenne non è molto lontana (ca 700 m) e vale la pena di fare l’allungamento.
Si ritorna al punto di partenza prendendo in alternativa il sentiero 168C, l’antico sentiero naturale che metteva in comunicazione Roti e Braccano quando non c’era la strada.
Tempo minimo di percorrenza h 3,00